martedì 20 settembre 2011

LA GEOMETRIA: DA EUCLIDE AI CAD



La geometria è sempre stata utilizzata da tutti i popoli soprattutto per fini pratici. Infatti la parola deriva dal greco e significa misura della terra. Secondo quanto tramandano alcuni storici greci le prime nozioni di geometria sono nate in Egitto, dove le frequenti inondazioni del Nilo costringevano gli abitanti a rimisurare i confini delle proprie terre. Dall'Egitto, le conoscenze geometriche sono passate in Grecia e si sono rafforzate nel periodo ellenistico, in particolare dal 300 a.C e il 600 d.C. La geometria di questo periodo storico non è più una scienza legata a fini pratici, ma è una vera e propria materia di studio razionale, svolta a studiare sistematicamente le proprietà della figura, del piano e dello spazio. Fra gli studiosi di spicco che hanno contribuito allo sviluppo della geometria nell'antica Grecia c'è Euclide.
Euclide scrive un'opera di tredici libri chiamata Elementi nella quale organizza tutte le conoscenze matematiche e geometriche sviluppatesi nei due secoli precedenti al suo. I primi sei libri parlano della geometria piana, dal settimo al nono si discutono alcune questioni aritmetiche e negli ultimi tre viene trattata la geometria solida. Nel periodo ellenistico vennero dati altri contributi alla geometria; per esempio Archimede di Siracusa, che ha risolto in maniera geniale alcuni problemi riguardanti la misura delle aree e dei volumi e da Menelao di Alessandria a cui è attribuito un teorema che porta il suo nome.
Con il tramontare della civiltà greca si chiude questo periodo di particolare felicità per la geometria e nè durante l'Impero Romano nè durante il Medioevo si segnalano contributi significativi.
Per assistere a un risveglio nei confronti della geometria bisogna attendere il Rinascimento, con la riscoperta dei testi classici. Con Cartesio nasce la geometria analitica, ovvero la geometria applicata all'algebra; si scoprono nuovi tipi di geometria diversa da quella euclidea; si studiano nuove figure (per esempio la topografia è un ramo della geometria che studia le proprieta geometriche che si preservano quando gli oggetti vengono deformati in maniera continua, senza romperli). Insomma lo studio della geometria è uno studio antico ma è anche lo studio di una materia in continua trasformazione. Ad esempio il teorema di Menelao, tramite il matematico Giovanni Cevaha trovato applicazione nei moderni programmi CAD.


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